mercoledì 15 maggio 2013

14 - 5 - 2013: la visita di Bordeaux

Martedì 14 maggio: visita guidata della città di Bordeaux

Bounjour! Giornata intensa e fantastica (sta dettando Andrea!). Dopo una nottata tranquilla e una lauta colazione abbiamo avuto la nostra prima tappa nei pressi di un monumento dedicato alla memoria dei Girondini, moderati oppositori dei Giacobini, da questi ultimi decapitati durante la Rivoluzione Francese.

Il monumento si trova nella piazza di Quianconnes, che, a detta dei francesi, è la  più grande d’Europa. Di fronte al monumento, nel lato opposto, ci sono due colonne erette per commemorare la vittoria romana durante le guerre puniche. Bordeaux, infatti, in principio fu un insediamento romano, riconoscibile dalla presenza di un cardo e un decumano, le vie principali che, generalmente, i Romani edificavano durante le occupazioni di nuovi territori.

Successivamente, le nostre guide – Fred e Francois, gli insegnanti della scuola francese che ci ospita – ci hanno mostrato la piazza della Borsa, un importante luogo commerciale della città, e il ponte costruito per ordine di Napoleone Bonaparte (in foto), che poggia su 17 archi, uno per ogni lettera che compone nome e cognome del generale còrso (Napoleon Bonaparte = 17 lettere). Abbiamo anche visitato le due porte che racchiudono l’originale centro medievale di Bordeaux, città da sempre molto ricca per i commerci, per la coltivazione della vite e per il commercio triangolare al tempo della “tratta dei neri”. L’ultima parte della nostra visita si è svolta nel pomeriggio: abbiamo percorso un tratto del Cammino di Santiago, per giungere, alla fine del percorso, nella Basilique de S. Sauvin. Questo posto è stato davvero interessante! Siamo riusciti a visitare la cripta della basilica dove, seconde la tradizione, era custodito un bastone di S. Pietro e l’olifante di Orlando (paladino di Carlo Magno) con cui chiese aiuto, suonandolo, dopo la disfatta di Roncisvalle.

Gli insegnanti francesi hanno organizzato dei momenti di studio a gruppi, formati ciascuno da 5 studenti, 2 italiani, 2 inglesi e un francese. Comunicare è stato straordinario, anche se  è difficile e faticoso (gli insegnanti dicono che era proprio questo l’obiettivo: sforzarsi di esprimere i propri pensieri e interagire in lingua straniera).

Nel pomeriggio abbiamo fatto shopping per via Santa Caterina (il cardo di Bordeaux) e in serata abbiamo cenato in un ristorante vicino l’hotel in cui alloggiamo (è un hotel nuovo e bellissimo!).
Il “feeling” tra il nostro gruppo e quello degli inglesi cresce giorno dopo giorno, anche grazie alla presenza di una studentessa, Eldiana, che parla perfettamente l’italiano, essendosi trasferita a Londra da appena due anni, dopo averne trascorsi 12 a Milano. A lei lasciamo uno spazio di seguito per esporre alcune sue considerazioni …. In lingua inglese!

Eldiana Pini
"Yesterday morning we woke up really early to go to the centre of Bordeaux. It was a nice day even if it rained a bit. We learned and had fun at the same time and day by day I’m becoming friends with everyone. I have to say that even though France is a really nice place I certainly prefer Italy because the culture is more traditional and familiar to me . I’m glad to be part of this experience and even more because I have met the most amazing people. We try to communicate with each other as much as possible, even though is a bit hard. The hotel service is great I would like to thank my teachers for allowing me to be here". 
                                   
Eldiana Pini 9L

Susan, la sua insegnante, mi ha chiesto di poter correggere gli errori di Eldiana prima di pubblicare il suo pensiero: “Paese che vai, errori di ortografia che trovi” :)

Alla prossima!!!

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