sabato 25 maggio 2013

Mobilità a Bordeaux, vista dagli occhi ... di Beatrice!

Prima della partenza eravamo tutti agitati e un po’ tristi, perché nessuno di noi voleva lasciare in Italia le persone a cui vuole bene. Quella mattina non vedevo l’ora che arrivasse venerdì, ma una volta in Francia non volevo più andarmene.

Il primo giorno, appena arrivati all’aeroporto di Bordeaux, abbiamo mangiato e subito dopo siamo andati a conoscere le ragazze inglesi. Eldiana, un delle ragazze, parlava italiano e grazie a lei siamo riusciti a capire anche le altre. Erano tutte molto simpatiche.

 Il secondo giorno siamo andati a visitare la città di Bordeaux ed abbiamo conosciuto alcuni dei ragazzi francesi. Siamo stati tutto il giorno insieme, e pian piano abbiamo imparato a conoscerci. Il pomeriggio abbiamo fatto un pezzo dl cammino di Santiago de Compostela e abbiamo visto le conchiglie, simbolo del pellegrinaggio. Quella sera siamo andati a mangiare in un bel ristorante (anche se il cibo non era buono come quello che siamo abituati a mangiare in Italia :) ), dove abbiamo ballato e cantato. Sono rimasta stupita dalla bellissima voce di Regina, Eldiana, Megan e Jennifer.

Il giorno successivo siamo andati a S. Ferme e lì abbiamo fatto un interessantissima attività: quando siamo entrati nella chiesa ci hanno spiegato il senso dei numerosi capitelli che c'erano e poi ci hanno dato dei fogli per disegnare quello che più ci era piaciuto. Prima di andare a pranzo abbiamo fatto un breve tratto della via del pellegrinaggio. Il pomeriggio siamo andati a S. Emilion dove abbiamo partecipato ad una visita guidata del paese. La sera siamo ritornati nello stesso ristorante della sera precedente e, anche grazie a una chitarra che ci hanno prestato i francesi, abbiamo cantato e ballato di nuovo.

 Giovedì siamo stati ospiti nella scuola francese. Lì ho conosciuto tante ragazze tra cui Barbara e Flavie… La mattina siamo stati con i professori francesi e abbiamo fatto delle conchiglie con l’argilla. Successivamente siamo andati a piantare delle viti nel giardino della scuola, come simbolo del nostro gemellaggio, ed in quel caso i nostri professori si sono vestiti da re e regina medievale.

 A pranzo siamo stati con gli alunni francesi e abbiamo parlato molto. Il pomeriggio di quel giorno c'è stata la caccia al tesoro con gli inglesi e francesi. La sera abbiamo partecipato alla festa che avevano organizzato per noi. Finito quel bel momento… ci siamo messi tutti a piangere, perché nessuno voleva lasciarli. Purtroppo siamo arrivati all’ultimo giorno, in cui dovevamo ripartire. Salutare le alunne inglesi non è stato facile: anche se ci conoscevamo da poco, c’eravamo affezionate l’una all’altra. Dopo di che siamo tornati a casa… Il viaggio era finito.

Beatrice

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